Australian Open: Federer può conservare la sua corona?
Roger Federer ha iniziato e concluso il 2010 su un livello elevato. Ma l’anno scenderà per i primi segni di mortalità mostrati dal giocatore che molti citano come il più grande di sempre.
Una perdita di shock dell’allora N ° 1 mondiale dell’Open di Doha al russo Nikola Davydenko non era il precursore ideale per gli svizzeri, in vista dell’Australian Open.
Quando Federer ha trovato Davydenko dall’altra parte della rete nei quarti di finale, sembrava essere perseguitato dal fantasma di Doha mentre scivolava sul 6-2, 3-1 dietro al russo, prima di cambiare le carte per emergere trionfante in quattro set. E quando Federer ha battuto Murray in serie dirette in finale, per sollevare il primo Grande Slam dell’anno, il palco è apparso pronto per un altro anno di dominio da parte di Roger.
Un paio di perdite in marzo a Baghdatis e Berdych, a Indian Wells e Miami, hanno preceduto la preparazione di Federer in Europa per gli Open di Francia. I tornei di rincorsa a Roma e Estoril non sono andati secondo i piani, con perdite a Gulbis e Nadal.
L’Open di Francia ha visto Federer non riuscire a raggiungere la semifinale di un Grande Slam, dopo una serie di 23 vittorie nelle ultime quattro fasi.
Proseguendo verso un campo in erba più amichevole, a Halle, Federer ha perso contro Hewitt. La sua sconfitta dopo 15 vittorie consecutive contro l’australiano ha acquistato la vulnerabilità ritrovata di Federer in campo in netto contrasto. Una quasi perdita per Falla nel primo turno di Wimbledon è apparso per confermare l’impressione. Come è emerso, Roger ha continuato a perdere in quattro set di Berdych nei quarti di finale.
Una sconfitta in finale per Murray a Toronto ha preceduto la fine della siccità del titolo di Federer a Cincinnati. I suoi rivali agli US Open avrebbero considerato questo un sinistro ritorno alla forma di Roger. La sua esibizione nei primi cinque round dell’ultimo Slam dello scorso anno non ha fatto nulla per attenuare quella percezione, e ha preparato il terreno per una semi-finale potenzialmente esplosiva contro Djokovic. La partita era un thriller con Roger che contendeva di perderlo dopo due match points up nel quinto set che andava 7-5 al vincitore.
Dopo altri due titoli in cinque tornei, in seguito agli US Open, il palco è stato ambientato nell’arena O2 di Londra per l’ATP World Masters. Roger ha vinto l’affaticamento del torneo di fine anno Nadal in maniera convincente in finale dopo una run imbattuta che comprendeva gli scalpi di Murray, Soderling e Djokovic. Federer porterà questo slancio nell’Australian Open 2011, a partire dal 17 gennaio?