OPEN: La vita eccitante, spaventosa e ricca della star del tennis nativo di Las Vegas, Andre Agassi
Ti piacerà “APRIRE” anche se non sei un appassionato di tennis – non devi esserlo. Non lo sono, e non seguo o mi piace lo sport in generale! Mio padre adorava il tennis, questa è la mia unica connessione a tennis. C’è molto di più qui che il tennis: questa è una vita!
La vita di Andre Agassi è una lettura interessante a causa di un fattore fondamentale: è il fattore “brucia giù con concentrazione laser” ed è il filo costante di tutto ciò che Andre fa e fa. Le battaglie di Andre riguardano la perforazione e il raggiungimento dell’OSS, il punto in cui possiede l’abilità.
Cosa rende i vincitori estremi? Nel caso di Andre accredita (e creams) suo padre più e più volte. Suo padre ha attaccato una piccola racchetta al suo polso mentre era nella sua culla, e gli ha insegnato a colpire una pallina da tennis appesa a una corda. All’età di 9 anni, Andre avrebbe dovuto colpire fino a 2.500 palline al giorno. Perché? Suo padre avrebbe detto: “Chiunque può colpire oltre un milione di palle all’anno sarà un campione”. Uomo buono o cattivo, suo padre aveva ragione!
Andre è nel tennis per scelta – la scelta di suo padre. Così, cominciando da giovane, si rende conto che in realtà odia il tennis, e cerca di smettere, ripetutamente. Lui non si arrende. Perché? È perché ha mancato di ricevere un’istruzione mentre stava al passo con la carriera da tennis, e se lui smetteva, non aveva idea di cosa avrebbe fatto.
Vincere, perdere o pareggiare, il lettore è in campo è con Andre attraverso ogni grande battaglia della sua carriera. Quando non siamo nel bel mezzo di una battaglia in corso sul campo, stiamo cercando di capire Brooke Shields, Barbara Streisand, i parenti e amici di Andre, i suoi demoni e angeli, e Andre.
Dai un’occhiata a cosa vuol dire essere davvero famosi per un lungo periodo di tempo. Non sono tutte rose e Andre mostrano al lettore gli aspetti ruvidi, spaventosi e che alterano la mente della fama. Pochi di noi avranno mai nemmeno i nostri “15 minuti di fama”, mentre Andre è stato famoso in una certa misura dall’età di 17 anni.
Il libro “OPEN” è pieno di lezioni di vita vissute da questa persona media. Persona media? Andre non è così alto, grande, forte, veloce o intelligente (ed è calvo come me). È “ogni uomo”, ma questo uomo è guidato a diventare il tennista numero uno al mondo più di una volta. Sì, guidato dal suo padre lentamente pazzo, più la sua genetica, il suo odio per il gioco, e da una natura curiosa che lo spinge a “capire le cose”. Lo fa in modi spesso originali, con voi il lettore per il viaggio.
L’unica cosa che Andre sapeva di avere talento è che il tennis stava scrivendo e ha ragione! Questa è una lettura divertente, coinvolgente e talvolta viscerale. È un viaggio di sollevamento che vale davvero la pena di intraprendere – divertiti!