L'aspetto mentale del tennis

18 Maggio 2019 Off Di Tennis_player

Questo articolo prenderà il via nel tennis, ma tieni presente che molti dei suggerimenti psicologici che presento possono essere applicati a qualsiasi altro sport e a molte situazioni quotidiane.

Ci sono fondamentalmente due bande diverse: 1) Prima di entrare in campo e 2) quando ti trovi testa a testa con il tuo avversario. Chiameremo la prima fase “Pregame” e la seconda fase “Durante il gioco”.

Io personalmente alleno i giocatori di tennis danesi di 7-17 anni e insegno loro i diversi consigli psicologici di cui stai per leggere, con ottimi risultati. Posso anche dire dalla mia esperienza personale che ho battuto i giocatori con precisione e tecniche molto migliori di me, solo perché ho padroneggiato l’aspetto psicologico del gioco.

Fase 1:
Questa fase è tutto il tempo che trascorri fuori dal campo, e 60 minuti prima di una partita importante. La mente è uno strumento incredibile che puoi allenare per migliorare le tue prestazioni di tennis, perché non riesci a percorrere la strada quando sviluppi le tue capacità psicologiche. Ciò significa che puoi fare un passo avanti rispetto ai tuoi avversari perché mentre si riprendono da una dura giornata di allenamento, puoi continuare a migliorare il tuo allenamento allenando l’organo più importante nel tennis: il tuo cervello e poi la tua mente.

I minuti prima di una partita sono molto importanti perché, come i muscoli e le articolazioni, il tuo cervello deve essere “riscaldato”. Ci sono molti modi diversi di prepararsi mentalmente per una partita. Alcuni ascoltano la musica, altri guardano le tattiche del pensiero spaziale, ma il problema importante qui è trovare il giusto stato d’animo. I giocatori di rugby devono essere pompati prima di una partita. Ecco perché li vedi gridare e spingersi l’un l’altro per entrare nell’umore giusto. I giocatori di golf, d’altra parte, devono essere molto calmi e devono prima assicurarsi di rimanere padroni di sé e non eccitarsi troppo prima di andare al campo da golf.

Fase 2:
Anche la fase di gioco è molto importante. Questa è la parte in cui puoi perdere tutto se non riesci a controllare l’aspetto psicologico.

Puoi allenare tutta la tua vita per padroneggiare lo smash perfetto, o fare il servizio perfetto, ma se dubiti da solo per un secondo, le centinaia di ore trascorse ad allenarsi sono state sprecate. Lo sai dal tuo stesso gioco; per esempio le situazioni in cui devi servire un secondo servizio contro un punto di incontro. Diventa improvvisamente molto più difficile da servire perché sai che se fai un piccolo errore perderai l’intero gioco. Questo è dove avrai bisogno di certe tecniche per mantenerti calmo e controllare l’aspetto psicologico che, in situazioni del genere, è fuori equilibrio.

D’altra parte, se sai come rimanere concentrato, anche quando sei sotto pressione, puoi vincere molti punti e persino battere gli opposti che dovrebbero essere in grado di batterti. Come disse una volta Boris Becker “Il quinto set non riguarda il tennis, ma i nervi”. Se la tua mente è occupata da nient’altro che come giocare la prossima palla, sarai facilmente distratto e perdere la concentrazione. Le tecniche per la formazione di questi sono in realtà molto semplici e facili da imparare, ma rappresentano un enorme vantaggio se puoi padroneggiarlo.

Giorni brutti?
Centinaia di ore di pratica possono diventare inutili a causa di una piccola svista. Sono come i pit stop nella formula 1: possono spendere milioni per tagliare 0,1 secondi di un giro, ma se i componenti del pit-stop si rovinano, tutto quel denaro è perso. “Un buon tennista non ha mai una brutta giornata!” – È quello che mi ha detto il mio allenatore. All’inizio non ci ho fatto caso e ho pensato gentilmente che fosse una cosa che mi ha detto di motivarmi, ma quando sono migliorato ho iniziato a capire cosa intendeva e che non stava solo parlando di spazzatura.

I “brutti giorni” non esistono! Ci pensiamo. Se giochi regolarmente, la tua tecnica non peggiorerà improvvisamente da un allenamento all’altro (se è così, hai un disperato bisogno di un nuovo allenatore;)), al contrario migliorerà solo ogni volta che ti alleni. La tua quantità di muscoli sarà all’incirca la stessa e probabilmente ti sentirai fisicamente in forma da una settimana all’altra, quindi cosa causa la tua prestazione a variare di giorno in giorno? Bene, ci sono molte risposte a questa domanda, ma la più importante è: La tua mente! Maggiore è l’autostima con cui giochi, migliore è il tuo gioco. La prima volta che fai un cattivo servizio pensi “bene, succede” se succede di nuovo, pensi “non ancora!” Terza volta sei già nella linea di pensiero che dice “Devo davvero passare una brutta giornata” e quando succederà sicuramente ne avrai uno. Quindi quello che devi pensare è: “I giorni cattivi non esistono!”