Non far apparire bene il tuo avversario!
Un paio di giorni dopo la partita Roddick – Federer agli Australian Open 2007, un mio amico ha detto “è impossibile battere un ‘Mister’ …. come Federer ….”.
Ho risposto:
Il mio amico ho guardato la partita e penso che sia ancora più impossibile per i suoi avversari;
Quando gli attacchi a rete sono fatti in campo trasversale, invece che lungo la linea.
Quando gli stessi attacchi sono fatti con topspin perfettamente inserito all’interno della zona di impatto del tuo avversario, invece che affettato e basso!
Quando le volée a rete sono una miseria.
Quando non puoi fare un put away volley a meno che tu non sia a pochi centimetri dalla rete.
Quando durante una partita, le variazioni di un servizio di 240km non includono la riduzione del primo servizio a 190km con “calcio estremo” (alto sul rovescio) e l’andare a rete di tanto in tanto.
Quando un giocatore si limita a colpire la palla all’interno della “zona d’impatto” dell’avversario, con un ritmo perfetto per l’avversario per dargli una sculacciata a volontà.
Quando il giocatore non ha capito che il punto più vulnerabile di Federer in un rally è la profonda palla alta con un sacco di topspin che salta sopra la spalla di Federer (soprattutto sul rovescio).
Quando il giocatore non sa che quando si impegna in uno scambio di fette sul rovescio, dovrebbe avere la consistenza per mantenere il duello fino a quando l’altro giocatore perde la pazienza e ti dà un topspin e così facendo sollevando la palla, questo ti permetterà di scatenare un colpo completo!
Quando il giocatore non ha capito che il punto più vulnerabile di Federer al servizio è il suo secondo servizio e DEVE fargli pressione entrando in campo e montando la linea di attacco! ….. fino a quando non si rompe, doppia faglia o non passa i colpi! Ma questo deve essere fatto l’intera partita dal punto uno!
Quando il giocatore non ha capito che il punto più vulnerabile di Federer al volo è che Federer è prima agli errori sul dritto, sorprendentemente il suo lato più forte della linea di fondo. Un giocatore intelligente, avrebbe raccolto questa debolezza, dare Federer palle corte basse per portarlo in rete e andare per il passaggio sul dritto.
quando il giocatore non è disposto a non rinunciare a un centimetro del campo concordato, invece di correre irrimediabilmente all’indietro come una farfalla pazzo 3-6 metri dietro la linea di base.
Infine, quando qualcuno parla come un perdente, perde come un perdente!
Quando tutto è fatto così, è davvero impossibile battere quel “Mister”!
Tutto sommato, puoi far apparire il tuo avversario come sei disposto a fare!
Queste sono state le mie parole al mio amico.
Ma cosa c’è in tutto questo per te?
Semplice, mai, mai, mai, mai, mai, mai, mai lasciare che il tuo avversario si senta a suo agio con il suo gioco!
Se stai perdendo male, cambia tattica, trova un modo per disturbarlo e farlo uscire dal ritmo.
Se gli piacciono le palle alte, gioca con le palle basse.
Se gli piace il ritmo, non darglielo.
Se gli piacciono i colpi piatti, giocateli con un sacco di effetti, top o fetta.
Se gli piace correre, gioca con il suo corpo!
Se gli piacciono le palline basse, gioca con le palline topspin profonde e pesanti!
Se gli piace attaccare e avvicinarsi alla rete dategli una serie di pallonetti per buona misura e quando decide di non avvicinarsi troppo alla rete passategli invece…. o toglietegli la rete andandoci voi stessi!
Se gli piace servire e giocare a pallavolo, tornare ai lacci delle sue scarpe, farlo volare in alto e poi passarlo.
Se è impaziente e gli piace finire i punti velocemente, essere stabile, giocare in profondità e pazienza, fargli fare lunghi raduni.
Se si precipita tra un punto e l’altro, usa tutti i tuoi 20 secondi, rallentandolo!
Se è un net rusher, gioca in profondità e bloccalo alla linea di fondo.
Se restituisce bene le palle larghe, servite il suo corpo!
Se è lento, gioca gli angoli e fallo correre!
Se gli piace correre da un lato all’altro sulla linea di base (Nadal) un gioco intelligente è quello di colpire le palle corte e basse per portarlo in rete controvoglia e passare.
Sì, fare sempre l’opposto di quello che piace al tuo avversario, frustrarlo, infastidirlo, farlo fuori equilibrio e fuori dalla zona di comfort e vincerete più partite come questa poi con i colpi più belli che potete produrre!
Continuare a lavorare sul vostro gioco su base giornaliera, essere intelligente, imparare a trovare le vostre debolezze avversari, non gli piace e presentarli a lui su una base coerente.
Godetevi il vostro tennis!
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