Scegli Come giocare a Great Tennis

Scegli Come giocare a Great Tennis

14 Agosto 2019 Off Di Tennis_player

Dalla nascita all’età di 8-10 anni, i bambini vivono in uno stato di consapevolezza deduttiva. Non hanno la capacità di rispondere a circostanze come noi adulti. Le loro risposte si baseranno su ciò che hanno imparato dall’ambiente in cui sono circondati.

Quando si tratta di tennis – in particolare se siete una famiglia che gioca a tennis – è importante rendersi conto e accettare che il comportamento del vostro bambino sul campo da tennis è in gran parte dovuto a ciò che hanno imparato …. da voi!

Per un giovane giocatore di “Essere il loro migliore” piuttosto che concentrarsi su “Essere il migliore” può fare una differenza significativa nella loro educazione emotiva.

Un bambino che si concentra sul diventare ‘loro’ il meglio sviluppa un’alta autostima e una maggiore padronanza emotiva. Un bambino lasciato a concentrarsi sui risultati da solo, diventa lentamente un prodotto dei loro risultati. Il tennis può servire (scusate il gioco di parole) molte grandi lezioni di vita. Perché nel tennis non si può controllare il 100% del gioco. Ci sono alcune cose che noi controlliamo totalmente, semi-controllo e abbiamo un controllo zero.

Concentrarsi esclusivamente sui risultati significa concentrarsi su qualcosa su cui si influenza ma su cui non si ha un controllo totale. Si influenza solo il modo in cui gioca un’altra persona. Il tempo passato a soffermarsi su cose al di fuori del proprio controllo può causare sensazioni di ridotta autostima, impotenza e, infine, portare a sensazioni di indegnità.

I campioni si concentrano molto sulle cose che possono controllare (80%). Il resto viene speso per le cose che possono semicontrollare (20%) e le cose al di fuori del loro controllo ricevono poca attenzione. Ecco un esempio da un altro sport per illustrare come questi stessi principi di successo si applicano indipendentemente dallo sport.

Il nuotatore Ian Thorpe parla raramente di classifiche mondiali o medaglie d’oro. Parla sempre e solo della realizzazione del suo potenziale unico come atleta e come persona. Sa che ci sono fattori al di fuori del suo controllo quando si tratta del risultato di un evento. Le partite di tennis non sono diverse. Ci saranno giorni in cui l’altro giocatore è troppo bravo. Imparare ad accettarlo e imparare da esso è la chiave del successo.