
Gioca a Tennis migliore con premi e sanzioni
Rendere la pratica del tennis una partita di tennis competitiva è la chiave per giocare a tennis in competizione. Come rendere la pratica simulare una partita di tennis competitiva è stata una questione di dibattito. Lo studio presentato in Medicina e Scienza nel tennis ha esaminato l’uso di sanzioni (rinforzo negativo) o premi (rinforzo positivo) durante la pratica potrebbe migliorare il tennis durante la competizione.
Salti di canguro contro frullati
Lo studio del 2006 è stato condotto utilizzando 12 giocatori di tennis semi-professionisti e professionisti, sette classificati dall’Atp. L’obiettivo dello studio era di vedere se le sanzioni e le ricompense potevano aiutare a simulare il gioco competitivo, incoraggiare un controllo costante del colpire e creare una motivazione ad alte prestazioni nei giocatori. La sanzione usata era il temuto salto del canguro, e le ricompense erano i sempre più popolari frullati di latte. I giocatori sono stati testati usando le seguenti cinque simulazioni di tennis:
Colpisci 96 palline verso un piccolo rettangolo con un dritto, cercando di ottenere quattro colpi di fila nel rettangolo Colpisci 96 palline verso un rettangolo con un dritto, cercando di ottenere otto colpi di fila nel rettangolo Simula la partita con due giocatori dove un giocatore usa solo un diritto e l’altro usa solo un rovescio e poi passa i colpi dopo ogni punto. L’unica parte del campo utilizzata era la diagonale di rovescio. Come sopra, tranne che entrambi i giocatori hanno iniziato a usare solo il rovescio e una volta che un giocatore ha usato il dritto, l’intero campo è stato aperto per il gioco, non solo per il diagonale di rovescio. 5 minuti di gioco di pratica. Risultati Nei test 2, 4 e 5, salti al canguro e frullati sono stati aggiunti al test. Ad esempio, nel secondo test, se un giocatore ha colpito otto colpi di dritto in un rettangolo, ha ricevuto un milk shake e nei test 4 e 5 se un giocatore ha perso un punto ha dovuto fare un salto canguro. (“Premi e sanzioni”)
Nel test 2, lo studio ha trovato che quando venivano usate le sanzioni c’era un aumento del 20% nel controllo della palla, tuttavia c’era anche una riduzione del 3,7% della velocità della palla. Nel test 3, la corrispondenza diagonale di rovescio ha rilevato che, quando venivano utilizzate le sanzioni, si osservava un aumento del 7,3% nella consistenza del colpo. Inoltre, è stato riscontrato che quando si utilizzavano le frasi i giocatori avevano una frequenza cardiaca elevata e una concentrazione alta percepita, il che simula le condizioni riscontrate nel gioco delle partite. (“Premi e sanzioni”)
Quando i premi sono stati utilizzati nei test, è stato riscontrato che i giocatori hanno avuto più possibilità e giocato una versione più rischiosa e più aggressiva del tennis, che potrebbe essere appropriata in alcune situazioni competitive.
Metterlo in pratica
C’è un numero infinito di sanzioni che i tennisti potrebbero usare nella propria pratica, che si tratti di fare sprint di vento, mettere i soldi in un barattolo per una festa della lega di fine stagione o qualsiasi altro compito orribile. Se un giocatore non è abbastanza aggressivo durante la partita, usa l’uso di ricompense gradite. Le pene e le ricompense che possono essere utilizzate sono infinite e limitate solo dall’immaginazione.
Fonte: “Premi e sanzioni per migliorare la qualità degli stroke nella formazione del tennis”, Medicine and Science in Tennis , 2006; 11 (3), Weber, Piper e Faust.